Ensemble Festa Rustica
Giorgio
Matteoli violoncello, flauti dolci
e maestro di concerto
Enrica Mari soprano Luca Ambrosio clavicembalo
Lorenzo Gabriele flauto traversiere Massimiliano Faraci clavicembalo
Nel 1992 il flautista e violoncellista Giorgio Matteoli fonda “Festa Rustica”, ensemble con strumenti antichi dall’organico
variabile (dal trio alla piccola orchestra da camera) con cui svolge un’intensa
attività concertistica per festival e rassegne in Italia
(“Settembre Musica” e Festival “Antiqua” di Torino, Oratorio
del Gonfalone a Roma, “Festival del Clavicembalo” e “Grande musica in chiesa”
di Roma, “Festival Cusiano“ di Novara, festival, “Musica Cortese” in
Friuli, Gioventù Musicale d’Italia, Circolo
Filarmonico Astigiano, etc.) e all’estero
(Teatro dell’Opera di Tirana, Chiesa di St. Roche a Parigi, Metz, Teatro
Michel-Daner di Beausoleil, Festival “En el camino de Santiago”, Teatro Romea
di Murcia in Spagna, etc.) ed incide numerosi dischi per le case discografiche
Musicaimmagine, Agorà e Gaudeamus-ASV. Nel 1995 l’ensemble ottiene una
prestigiosa segnalazione internazionale per la realizzazione una delle migliori
incisioni al mondo pubblicate nel corso di quell’anno (F. Mancini: “Concerti
per flauto dolce ed archi”, Cd segnalato dalla prestigiosa rivista americana
FANFARE: “I dischi da non perdere del 1995”). L’attività dell’Ensemble di
Matteoli è da sempre incentrata sulla riscoperta e riproposizione di pagine
poco del barocco strumentale e vocale-strumentale italiano, in particolare
napoletano. In questo filone s’inseriscono, oltre alla già citata incisione
integrale dei dodici concerti per flauto di F. Mancini, anche cantate e
serenate di A. Scarlatti e la prima registrazione assoluta dei bellissimi
concerti per flauto dolce ed archi di Niccolò Fiorenza e delle “Nove
lamentazioni per gli uffici delle Tenebre” di F. A. Vallotti pubblicate in
esclusiva dalla prestigiosa rivista Amadeus.